Dal 17 al 26 ottobre 2021 sono stato Re Carlo VII in una nuova produzione di Giovanna d’Arco al Teatro dell’Opera di Roma, sotto la direzione di Daniele Gatti, regia e coreografia di Davide Livermore, scene di Giò Forma e costumi di Anna Verde. Quest’opera di Verdi, incredibilmente, mancava al Costanzi da quasi cinquanta anni.
Ho cantato più volte la parte di Carlo VII, dai critici viene considerato uno dei miei ruoli distintivi. Debbo dire che sia vocalmente che drammaturgicamente Carlo VII ha caratteristiche di grande fascino che sfiorano e spesso toccano le vette di meravigliosa bellezza del Verdi migliore. A Roma, in questo teatro al quale devo una parte della mia identità di tenore verdiano, mi sono esibito con colleghi straordinari, Giovanna era cantata da Nino Machaidze, che ha debuttato felicemente il ruolo del titolo. Un altro motivo di interesse era rappresentato dalla direzione del M° Daniele Gatti che nel 1983 ha debuttato come direttore d’opera proprio con Giovanna d’Arco. Insomma un’opera dal fascino discreto che, in teatro, conquista il pubblico con il suo bagaglio di bellezza musicale e significati extra musicali. Presto la recita di domenica 17 ottobre sarà trasmessa da Radio3 Rai, l’ascolterò volentieri con voi.
Foto: Fabrizio Sansoni