Anche con Cartier la collaborazione è iniziata in occasione del concerto di Capodanno 2019 alla Fenice di Venezia. E, come è nel mio stile, mi sono avvicinato al loro mondo e ho voluto conoscere la grande squadra di Cartier South-East Europe prima di essere un Amico della marca (come ci chiamano in Cartier). Ho conosciuto manager brillanti, che amano costruire un rapporto discreto, contando sulla riconoscibilità internazionale dei gioielli Cartier. Hanno interpretato la mia voglia di essere elegante per il mio pubblico in occasione dei concerti.
Ho il privilegio di potere sempre indossare le creazioni che mi hanno maggiormente colpito e di partecipare ai loro eventi, nei quali amano mettere insieme artisti vari accomunati dal senso del bello in tutte le sue declinazioni.
E quando ci vediamo tutti nella boutique di via Montenapoleone per scegliere i gemelli che indosserò alla Scala piuttosto che a Londra o a Chicago, sono sempre bei momenti.